Viaggi di Ricerca

Afghanistan 2022: I Kuchi su pascoli di sabbia

Dopo decenni di guerra e di condizioni assai difficili se non rischiose per qualsiasi tipo di ricerca o missione che fosse al di fuori dei teatri di guerra o dei nascondigli dei ribelli, sono partita verso una delle terre nomadi per antonomasia. Superando decine di check point controllati dai nuovi talebani, dei Sandokan moderni con lunghissimi capelli corvini e kajal sugli occhi, mi sono potuta muovere in molte regioni del centro nord alla ricerca dei nomadi Kuchi di etnia Pashtun.

Viaggi di Ricerca

Veneto: Pascolo Vagante – 2021

Dai Pascoli dolomitici alla pianura nelle province di Treviso, Padova e Venezia.
Questa è l’area geografica nella quale si muovono i pastori veneti dediti al pascolo vagante. Le terre alte sono sfruttate durante la stagione estiva ma con i primi freddi Alice e Fabio, aiutati da un pastore africano, portano le 1000 pecore del loro gregge verso climi meno rigidi. Per tutto l’inverno e fino al mese di maggio dell’anno successivo, vivono in un caravan da veri e propri nomadi, spostandosi quotidianamente tra campagne e villaggi alla ricerca di residui dei raccolti nei campi a riposo e tentando di ricavare spazi tra genti che spesso non li vogliono veder passare. Alice e Fabio, da un anno hanno avuto un figlio Martin e la loro vita nomade si è arricchita di una nuova esperienza con ulteriori sfide da affrontare.

Viaggi di Ricerca

Rabari, Gujarat, India – 2017/2018

Una volta ancora mi ritrovo a partire e a muovere i passi dietro a pastori in migrazione. Non è facile creare una relazione, stavolta si rivela più difficile del solito. I pastori sembrano tollerarci con fatica. Questa volta non sono sola. Bruno Zanzottera, fotografo di grande esperienza e spessore, segue gli stessi passi per raccontare attraverso il suo sguardo le famiglie di nomadi Rabari che ancora compiono la migrazione annuale.

Viaggi di Ricerca

Vivere la transumanza dei Wodaabe (Bororo) nel Ciad meridionale – 2014

La Transumanza in Ciad è storia di pastori bovari, di passi, di polvere, erba e acqua, di zoccoli di cavalli in corsa, di piedi scuri ed esili di uomini danzanti truccati come circensi, e caviglie ossute di femmine intente a scrutare il più bello. La bellezza, appunto: è la storia di un popolo dai lineamenti raffinati, impastato del culto del bello, per sé e le proprie bestie.

Viaggi di Ricerca

Sana’a, Yemen – 2010

Di notte quando la luce filtra dalle finestre con vetrate a mosaico, quando nei vicoli dilaga il silenzio, quando il gesso rilascia la luce del giorno, a Sana’a ti senti in pace; assapori l’estraneità che ti è intorno, respiri la bellezza come un vento che viene da lontano. E’ proprio questo scarto incolmabile che seduce e disarma.