Dopo decenni di guerra e di condizioni assai difficili se non rischiose per qualsiasi tipo di ricerca o missione che fosse al di fuori dei teatri di guerra o dei nascondigli dei ribelli, sono partita verso una delle terre nomadi per antonomasia. Superando decine di check point controllati dai nuovi talebani, dei Sandokan moderni con lunghissimi capelli corvini e kajal sugli occhi, mi sono potuta muovere in molte regioni del centro nord alla ricerca dei nomadi Kuchi di etnia Pashtun.
Viaggi di Ricerca
L’antropologia è una disciplina che impone due mosse: partire per raggiungere le popolazioni oggetto del proprio studio e scrivere. Quando la passione e la voglia di conoscere coinvolgono dei pastori nomadi non resta che porsi letteralmente sulle loro tracce camminando insieme a loro.
In questa pagina ho raccolto una breve descrizione delle mie ricerche presso i Touareg del Niger, i Wodaabe del Tchad e i Rabari Vagadya del Gujarat. I libri che ne sono seguiti non sono monografie etnografiche ma racconti dell’esperienza vissuta.
Il profondo amore per lo Yemen mi ha spinto a risiedere a lungo a Sana’a, sua capitale, e quei tanti giorni spesi in solitudine ad assorbirne i profumi e la bellezza, sono diventati pretesto per una riflessione da condividere, per condurre il lettore in un angolo di Medio Oriente oggi così martoriato.
Veneto: Pascolo Vagante – 2021
Dai Pascoli dolomitici alla pianura nelle province di Treviso, Padova e Venezia.
Questa è l’area geografica nella quale si muovono i pastori veneti dediti al pascolo vagante. Le terre alte sono sfruttate durante la stagione estiva ma con i primi freddi Alice e Fabio, aiutati da un pastore africano, portano le 1000 pecore del loro gregge verso climi meno rigidi. Per tutto l’inverno e fino al mese di maggio dell’anno successivo, vivono in un caravan da veri e propri nomadi, spostandosi quotidianamente tra campagne e villaggi alla ricerca di residui dei raccolti nei campi a riposo e tentando di ricavare spazi tra genti che spesso non li vogliono veder passare. Alice e Fabio, da un anno hanno avuto un figlio Martin e la loro vita nomade si è arricchita di una nuova esperienza con ulteriori sfide da affrontare.
Rabari, Gujarat, India – 2017/2018
Una volta ancora mi ritrovo a partire e a muovere i passi dietro a pastori in migrazione. Non è facile creare una relazione, stavolta si rivela più difficile del solito. I pastori sembrano tollerarci con fatica. Questa volta non sono sola. Bruno Zanzottera, fotografo di grande esperienza e spessore, segue gli stessi passi per raccontare attraverso il suo sguardo le famiglie di nomadi Rabari che ancora compiono la migrazione annuale.
Vivere la transumanza dei Wodaabe (Bororo) nel Ciad meridionale – 2014
La Transumanza in Ciad è storia di pastori bovari, di passi, di polvere, erba e acqua, di zoccoli di cavalli in corsa, di piedi scuri ed esili di uomini danzanti truccati come circensi, e caviglie ossute di femmine intente a scrutare il più bello. La bellezza, appunto: è la storia di un popolo dai lineamenti raffinati, impastato del culto del bello, per sé e le proprie bestie.
Sana’a, Yemen – 2010
Di notte quando la luce filtra dalle finestre con vetrate a mosaico, quando nei vicoli dilaga il silenzio, quando il gesso rilascia la luce del giorno, a Sana’a ti senti in pace; assapori l’estraneità che ti è intorno, respiri la bellezza come un vento che viene da lontano. E’ proprio questo scarto incolmabile che seduce e disarma.
La Carovana del Sale – 2005
Desideravo sopra ogni cosa pormi al seguito di una carovana del sale nel cuore del deserto fino a quando conobbi il figlio di una capo carovana, in Niger. La sua intercessione produsse una svolta nella mia vita. Dopo nove mesi di allenamenti partii per seguire una Carovana per 1200 km nelle sabbie.